Come nasce monithon.eu
Nelle scorse settimane alcuni monithoners hanno descritto come è nato l’esperimento monithon.eu, la piattaforma per la raccolta di segnalazioni, idee, evidenze, foto e video sui progetti finanziati dalle politiche pubbliche in Italia, a partire dai dati di OpenCoesione.
Davide Mancino, dal suo blog, si diverte a raccontare cosa è successo all’hackaton open data del Festival del Giornalismo di Perugia 2013 (vedi anche questo altro piccolo resoconto). Si parte dall’idea di fondo:
Come invogliare i cittadini a usare questi dati per trasformarli in civic guardian dei fondi europei?
“Facciamone una mappa”, è l’idea, “in cui ogni cittadino possa andare a cercare le opere più vicine o importanti, e poi scrivere un report sullo stato dei lavori. Nessuno meglio di chi ci vive accanto può sapere se i fondi vengono spesi bene e in modo efficiente, oppure sprecati senza nessun risultato concreto”.
Matteo Brunati, anche lui presente a Perugia, non ha fatto mancare il suo report per ePSIplatform, la “piattaforma” europea per condividere news e pratiche sul riuso dell’informazione pubblica in Europa.
Infine, è di Cristina Tognaccini l’articolo – pubblicato sul blog di Sardinia Opendata – che, descrivendo come un gruppetto di appassionati abbia continuato a sviluppare il progetto nelle settimane successive, mette a fuoco alcune modalità pratiche per interagire con monithon.eu:
Per ora la piattaforma – sviluppata totalmente dal basso da giornalisti-hacker appassionati di Open data – raccoglie solo alcuni dei dati resi disponibili da OpenCoesione. In particolare: i primi dieci progetti più costosi, per Provincia, finanziati con queste politiche; e tutte le scuole di Bari che hanno ricevuto un finanziamento di questo tipo. Ma il lavoro è appena all’inizio.